Zaha Hadid, il grande architetto anglo-iracheno a cui si deve il progetto del Maxxi di Roma, non concepisce gli edifici come corpi ma come campi di forza in cui si intrecciano traiettorie e visuali. Il prestigioso Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, inaugurato nel 2010, è la massima espressione del suo stile innovativo in cui la luce riveste un'enorme importanza.
I sistemi di illuminazione sono stati scelti per definire il disegno di luce esterno di questa grande architettura. Solo grazie alle soluzioni custom, appositamente studiate per il progetto, è stato possibile tradurre in realtà il concept di lighting design nato dalla creatività di Zaha Hadid e dei suoi collaboratori.
L'illuminazione esterna non è solo funzionale al progetto architettonico, ma è parte integrante del suo design. Le luci incorniciano il perimetro, esaltandone perfettamente gli effetti grafici.